Mostra “IO TI VEDO COSI'” – i visitatori ci raccontano le loro emozioni

Una singolare mostra per sensibilizzare e far aprire gli occhi alla cittadinanza rispetto ai gravi disagi nei quali si vengono a trovare tutti i giorni le persone con grave deficit visivo.

In occasione del ventennale di attività della nostra sezione lecchese, si è voluto dare particolare rilievo e visibilità alle problematiche concernenti l’ipovisione che in questi ultimi anni stanno interessando una fascia sempre più ampia della popolazione e che hanno come cause l’innalzamento dell’età e gli effetti secondari di alcune patologie ad esso connesse.

A seguito dell’entrata in vigore della legge 138. “Classificazione e quantificazione delle minorazioni visive e norme in materia di accertamenti oculistici”  del 2001, anche in italia si va affermando la necessità di dare risposte sempre più mirate ai cittadini ipovedenti che chiedono di essere sempre più riconosciuti e rispettati, sia sul piano riabilitativo che dello stato sociale.

A tale scopo, nei mesi di aprile e maggio, tenendo conto dei tre distretti sanitari di Lecco Merate e Bellano nei quali è suddiviso il nostro territorio, si è dato vita ad un’esposizione fotografica accompagnata dalle riflessioni dei protagonisti che, con un forte impatto emotivo, coinvolgono i visitatori.

seguono i commenti dei visitatori alla Mostra itinerante “Io ti vedo così”

 

Fiera di Osnago dal 22 al 25 aprile 2017

Ospedale Manzoni di Lecco dal 1 al 7 maggio 2017

Bellano dal 18 al 21 maggio 2017

 

– Valeria: grazie!

– Valentina: amore per la vita

– Franz: parlando con voi e leggendo, guardando la mostra mi avete fatto capire e riflettere su come comportarmi quando per strada incrocio un ipovedente o non vedente. Grazie

– Adelaide: grazie mille. E’ molto interessante. Non conoscevo questa malattia. Grazie, forza!

– Mirella e Alice: è una mostra molto interessante. Grazie per aver condiviso la vostra realtà.

– Elena: quando perdiamo qualcosa è perché in realtà dobbiamo avere e ricevere altro.

– Ivana: bellissimo modo per far conoscere la sensazione della perdita della vista… Grazie. Ivana

– Denise: Grazie

– Chiara, Margherita e Matilde: Bellissima testimonianza. “L’essenziale è invisibile agli occhi”.

– Tiziana: mostra bellissima, ho trovato quasi mistiche alcune “visioni”.

– Davide: bella mostra. Importante far conoscere il problema alle persone. Complimenti.

– Luisa e Mauro: grazie per la nuova dimensione da scoprire.

– Riccardo: ottimo lavoro!

– Anna: la mostra fa venire la pelle d’oca perché quello che noi consideriamo normale non lo è per tutti e quello che vediamo a volte non lo vediamo veramente…

– Federico: queste esposizioni non sono mai una perdita di tempo.

– Debora: una esposizione che fa riflettere!

– Roberta, Alessandro e Matteo: grazie per questa bella e chiara spiegazione.

– Silvia: la disabilità… ma chi sono i “normodotati”?

– Tranquillo: molto interessante

– E.B.: ogni malattia che sia degli occhi, del cuore, dell’anima o dello spirito determina comunque una visione diversa del mondo e della vita.

– Ste e Gio: è bellissimo poter percepire la diversità come forma di ricchezza.

– Mariella: dopo aver letto questi pannelli ho pensato di essere una persona molto fortunata perché posso vedere. Però stando con queste persone devo dire che è bellissimo condividere con loro la gioia e voglia di fare malgrado i loro handicap, un abbraccio.

– Daniela e la piccola Benedetta: rendere visibile ciò che è invisibile è una scoperta e un dono. Grazie per – averci aperto un piccolo spiraglio in questo mondo davvero poco conosciuto.

– Giovanna: Grazie, continuate a diffondere!

– Paola: bellissima occasione di sensibilizzazione e informazione. Grazie!

– Babi: siete persone speciali.

– Sofia e Giulia: mostra molto interessante. Penso sia importante far conoscere queste problematiche a chi non le vive quotidianamente. Ben fatta e ci fa capire come molte persone vivono delle cose e delle situazioni che per chi vede sono semplici e mondane. Complimenti.

– Adele: Che dire, tutto è reale per chi come me ha vissuto questa esperienza anche se non personalmente ma con un padre che conviveva con questo problema. Complimenti a voi tutti.

– Monica: mi è sembrata un’opera d’arte. Come vedere con occhi d’altri. Magnifico.

– Rita: Tante volte non ci accorgiamo del grande dono della vista, ringraziamo il Signore di quello che abbiamo. Tutti siamo vedenti in Cristo Gesù.

– Giuseppe: ci sono patologie che nella nostra società sono tenute ai margini perché i sofferenti non si lamentano abbastanza. Però che senso ha trattare in maniera diversa anche se questi ultimi stanno in silenzio?

– Anna Maria: interessante!

– Stefania: grazie per aver condiviso con noi il vostro sguardo sul mondo… che noi non vediamo. Complimenti.

– Lella: vedere con gli occhi e vedere senza… ma con altri strumenti, anche con il cuore. E grazie per averci aperto “gli occhi”.

– Pietro: far conoscere i problemi altrui è importante. Complimenti ai collaboratori che supportano questa diversità. Mi auguro che la scienza arrivi a scoprire il difetto visivo, dato i progressi fatti in questi anni in campo visivo. Complimenti a tutti.

– Yara (9 anni e mezzo): la mostra ci è piaciuta davvero tanto. Le persone si vedono molto strane. Ci sono persone che non vedono bene ma la prossima volta che vedo una persona che non vede bene la saluterò e le augurerò una buona giornata.

– Davide e Massimo: abbiamo trovato molto interessante questa mostra che ha mostrato le difficoltà che molti non vedenti riscontrano quotidianamente. Speriamo che queste mostre fotografiche possano sempre informare ed educare le persone a imparare ad avere un certo interesse verso queste persone senza, tante volte, emarginarli. Grazie per questa mostra.

– Paolo: molto interessante e molto istruttiva.

– Natalina: Bellissima iniziativa e geniale la capacità di trasporre con la fotografia la realtà ipovisiva delle persone, impossibile così non comprendere le difficoltà. Grazie.

– A.M.: Grazie per il vostro interessamento.

– Rosa: grazie a questa mostra capirò meglio dei parenti con difficoltà visive.

– Maria: sono la sorella e zia di due non vedenti. So cosa si prova. Un grazie a tutti.

– Agnese: molto interessante.

– Cinzia: fa pensare molto…

– Grazia: Conoscere vuol dire capire.

– Renato: molto interessante, grazie per l’accoglienza!

– Patrizia: oggi ho conosciuto un “problema” a me sconosciuto. Grazie.

– Paolo e Daniela (Milano): Mostra molto interessante, soprattutto per le persone normo-dotate. Chi non ha queste difficoltà non riesce a capire le difficoltà delle persone ipovedenti. Complimenti al fotografo che ha reso molto bene l’idea.

– Marco: Mostra impressionante (nel senso buono), molto interessante. Riesce a farti entrare in un mondo poco conosciuto. Grazie!

– Anna: Prendete tempo per poter riflettere con calma, non abbiate mai fretta, soffermatevi un attimo e meditate su questa dimostrazione molto istruttiva. Grazie.

– Bianca: Mostra interessante e al tempo stesso affascinante.

– Cristina: mostra molto interessante, tocca il cuore e fa scoprire una realtà a me sconosciuta. Bellissima.

– Stefania: grazie per averci fatto vedere il mondo con occhi nuovi.

– Eli: è importante e prezioso conoscere i punti di vista di ciascun essere umano. Potrebbe portarci a riflettere e imparare a convivere in modo più civile e soprattutto sereno.

– Carla: molto interessante.

– Vincenza: istruttivo.

– Ada: complimenti a queste persone che si occupano di chi è meno fortunato, grazie.

Altri commenti:

– Un modo per conoscere meglio qualcosa di cui sentiamo solo parlare.

– Grazie per la possibilità di conoscere.

– Grazie

– Grazie, è sempre importante conoscere ogni punto di vista, anche di chi purtroppo la vista l’ha persa.

– Molto bello e importante

– Bellissima mostra, diversa, molto vera e senza filtri.

– Immagini che fanno riflettere.

– E’ sempre difficile mettersi nei panni degli altri. Con queste foto posso apprezzare di più le persone speciali.

– Interessante ma anche angosciante: sensazioni che mi permetteranno di conoscere meglio il mondo degli ipovedenti.

– Interessante! E’ un mondo sconosciuto che fa paura: bravi per averlo descritto.

– L’informazione è la chiave della conoscenza, la conoscenza è la chiave dell’umanità. Se tutti si informassero sarebbe un mondo migliore, dove tutti avrebbero pari opportunità. Grazie per questa iniziativa.

– Un grande grazie a chi ha cercato in modo molto incisivo e coinvolgente di aprire il nostro sguardo verso questo mondo sconosciuto.

– Complimenti per l’organizzazione della mostra. La salute inizia da una buona informazione! Bravi e grazie.

– Molto interessante, istruttiva e illuminante per le varie patologie della vista.

– Guardando la mostra mi rendo conto che chi non vede, vede oltre ai vedenti. Grazie.

– Complimenti per la realizzazione. Manifesti semplici e facilmente comprensibili i concetti esposti.

– Inizio con un grazie. “L’ignoranza” = il non conoscere, può essere educata. La nostra vita non ha proprio alcun senso se non cerchiamo di capire, di educarci alla diversità = altro da me.

– Grazie! Un mattoncino di conoscenza in più.

– Spero, e ho fiducia nel campo medico, che si arrivi con ogni mezzo alla risoluzione di questo problema. Combattendo contro ogni tabù o contesto sociale e/o religioso. Serve sensibilizzare i finanziamenti allo scopo di ricerca.

– Interessante, fa capire alcune cose letteralmente da altri punti di vista.

– Complimenti, si è aperto un nuovo mondo che non sapevo!

– Mostra interessante e personale preparato. Ottima spiegazione!

– E’ stata una mostra molto interessante, ho avuto delucidazioni sui corsi per prepararmi in futuro alla cooperazione volontaria. Grazie.

– Interessante e di impatto. Grazie.

– Ho un’amica che è ipovedente e in questo percorso ho forse intuito il suo vedere. Grazie.

– Istruttivo ed interessante. Grazie.

– Avanti così!

– Interessante e toccante, la prima mostra che visito così particolare.

– Bella, non conoscevo l’argomento prima.

– Molto bella e toccante. Bravi.

– Complimenti, continuate così.

Hanno visitato la mostra anche:

Annamaria, Silvia, Roberta, Laura, Federica, Gianni, Vanessa, Armando, Rita, Romina, Maddalena, Cecilia, Giuseppina, Stefania, Augusto, Dante, Achille, Elena, Stefano, Chiara, Stefano,

Questo articolo è stato pubblicato in data 20 novembre 2017 nella categoria Iniziative