BERGAMO Il ricordo della dottoressa Flavia Fabiani che per parecchi anni ha collaborato con l’UICI (Unione italiana ciechi e ipovedenti) di Bergamo, rimarrà per sempre in quella “casa” di via Diaz 14 a lei dedicata, dopo la prematura scomparsa avvenuta il 6 ottobre 2022 e dove da alcune settimane è stato avviato il centro poliambulatoriale IRIS, inaugurato il 13 dicembre 2022.
Il Centro Poliambulatoriale Iris-Flavia Fabiani è aperto non solo ai soci dell’UICI e ai loro familiari, ma anche alla cittadinanza. Un centro dove gli utenti troveranno medici specialisti: oculista, ortottista, neurologo, neurochirurgo, medico internista, cardiologo, chirurgo, dermatologo, diabetologo, pediatra, oncologo, ortopedico, osteopata, fisioterapista, psicologo, medico del lavoro, istruttore mobilità e orientamento.
Un centro pensato in primis per le persone con disabilità visiva dove gli utenti ciechi e ipovedenti possono sottoporsi a visite specialistiche in un ambiente a loro già familiare, oltre ad essere un supporto sanitario per i loro familiari. Gli utenti in tempi brevi e con costi agevolati (per i soci UICI) possono sottoporsi a un’ampia gamma di visite e di prestazioni. Il Centro Poliambulatoriale Iris-Flavia Fabiani è aperto dal lunedì al giovedì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 19. Per contatti e prenotazioni telefonare allo 035.249208, oppure inviare un’email a segreteriapoliambulatorioiris@gmail.com.
L’UICI di Bergamo è molto orgogliosa di questo progetto, tanto voluto anche dalla compianta dottoressa Fabiani. Non è stata un caso la scelta di affiancare il nome della dottoressa Fabiani anche alla parola Iris: termine che deriva dal greco e significa arcobaleno di colori, richiamando l’iride dell’occhio. I soci dell’Unione ciechi di Bergamo sono 937, su un bacino Inps di non vedenti di 1.660: è una delle province italiane con più iscritti rispetto al bacino potenziale
Al momento, come previsto, la maggioranza delle visite sono oculistiche e qualche altra specialistica. Secondo i nostri sondaggi i soci e i loro familiari stanno apprezzando molto l’iniziativa