Questa originale esposizione è espressamente dedicata al mondo dell’ipovisione e non visione per far conoscere le difficoltà incontrate nella quotidianità,
dalle persone con grave deficit visivo.
Con quest’iniziativa, si è avvertita l’esigenza di sensibilizzare e informare i cittadini, attraverso un’esperienza che possa risultare di forte e immediato
impatto visivo ed emotivo. La mostra itinerante presenta una serie di pannelli fotografici di figure umane, elaborate e modificate dall’artista Beatrice
Pavasini, esperta in progetti sulla relazione fra il vedere e la fotografia, al fine di riprodurre la qualità di visione caratteristica delle patologie
della vista che causano ipovisione e cecità, corredate da una descrizione delle ipovisioni e non visioni e dalle esperienze soggettive degli utenti intervistati.
Osservando tali immagini le persone normo-vedenti hanno a loro volta l’opportunità di vedere il mondo nello stesso modo di una persona affetta da disabilità
visiva grave e comprenderne meglio le difficoltà con cui bisogna convivere.
La singolare mostra è stata richiesta dalla sezione territoriale di Lecco dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, fa parte di una serie di
eventi organizzati in occasione della celebrazione del ventennale di fondazione, è promossa dal Centro Regionale di Ipovisione dell’U.O. di Oculistica
dell’Ospedale Bufalini di Cesena e dall’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Forlì-Cesena dopo la location di Osnago dal 1 al 7 maggio verrà ospitata
all’interno dell’Ospedale Manzoni di Lecco e dal 18 al 21 maggio si trasferirà a Bellano in Via manzoni, 52.