7 Giugno: 11ª Giornata Regionale UICI Lombardia – Un’apoteosi di bellezza, cultura e amicizia a Bergamo Alta

Il 7 giugno 2025 abbiamo vissuto una giornata davvero speciale: la nostra 11ª Giornata Regionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ci ha guidato tra le meraviglie di Bergamo Alta, in un viaggio ricco di emozioni, arte e condivisione.

Dalla sontuosa Cappella Colleoni alla straordinaria Basilica di Santa Maria Maggiore, passando per il suggestivo Museo della Cattedrale, ogni tappa è stata un’esperienza da vivere con tutti i sensi.

Abbiamo attraversato le piazze più affascinanti – Piazza Mascheroni, Piazza Vecchia, fino al maestoso Palazzo della Ragione e alla storica Fontana dei Contarini – in un’atmosfera di bellezza e partecipazione.

Un grazie sincero va alla Sezione UICI di Bergamo e al suo presidente Claudio Mapelli, per la calorosa accoglienza.
Un applauso speciale alla grande regista della giornata, Marianna Mazzola, il cui impegno e passione hanno reso tutto questo possibile.
La forte partecipazione da tutte le Sezioni lombarde ha trasformato questa giornata in un autentico scambio di emozioni, di sorrisi e di nuovi legami.
Con il cuore pieno, guardiamo già al futuro: quale città ci accoglierà il prossimo anno per regalarci nuove emozioni da vivere insieme?
Grazie Bergamo!

4 Giugno 2025: Visita alla Basilica di San Nicolò

Giornata splendida, con il cuore colmo di gioia!

Il 4 giugno 2025 soci ed amici dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti , Sezione di Lecco, hanno vissuto un momento davvero speciale durante la visita alla meravigliosa Basilica di San Nicolò, uno dei simboli più preziosi della nostra città.

È stato un percorso emozionante, guidato con passione e competenza dalla straordinaria Prof.ssa Laura Polo, da Mons. Bortolo Uberti, prevosto di Lecco, che ci ha offerto un’introduzione spirituale alla visita, e dai generosi volontari dell’Associazione Madonna del Rosario, che con la loro voce e sensibilità ci hanno permesso di “vedere” con il cuore ogni dettaglio.

Un grazie speciale va anche al professor Mario Covarrubias, che ha realizzato, con l’aiuto della stampa 3D, una straordinaria pianta in rilievo della basilica. Grazie a questo prezioso gesto, abbiamo potuto esplorarne la struttura e le dimensioni anche attraverso il tatto: un atto di grande valore e sensibilità.

E per concludere in allegria questa bellissima esperienza… abbiamo condiviso una deliziosa pizza!

Alla prossima avventura… sempre insieme!

Momento di sensibilizzazione della Scuola Primaria di Pescate

La classe quinta della scuola primaria di Pescate ha partecipato con entusiasmo al progetto “Chi ha spento la luce?”. Gli alunni si sono cimentati nella lettura e nella scrittura del Braille e grazie all’incontro con Angela, Paola, Mariagrazia, Giovanni e Valter dell’UICI di Lecco hanno vissuto delle esperienze ricche di emozioni e insegnamenti di vita!

Di seguito la lettera inviataci dai bambini coinvolti:

Cari membri dell’UICI
Con questa lettera vogliamo esprimervi il nostro ringraziamento per la vostra presenza.
Eravamo molto entusiasti all’idea di incontrarvi perché avevamo tante domande alle quali ci avete risposto in modo esaustivo e facile per noi da comprendere.
Grazie al progetto “CHI HA SPENTO LA LUCE?” la maestra Stefania ci ha spiegato quando e come è nato il Braille e le sue regole; la cosa più divertente è stata decifrare una frase su di noi scritta in nero.
Abbiamo provato anche a scrivere: questo è stato molto più difficoltoso.
Tutti eravamo molto attenti mentre raccontavate le vostre storie, ci avete commosso.
Abbiamo capito che anche nelle difficoltà bisogna andare avanti, senza arrendersi o demoralizzarsi, perché si possono raggiungere grandi traguardi.
Voi siete un grande esempio: Walter nello sport, Mariagrazia come insegnante, Giovanni per la creatività nelle sue opere con il legno, Paola per la tenacia nello studio e Angela come supernonna.
Ci sono piaciuti tutti i quattro laboratori e abbiamo capito che, pur essendo difficile essere ciechi e ipovedenti, è possibile condurre una vita piena di belle esperienze.
Vi ringraziamo di cuore e se vi incontreremo ci faremo riconoscere.
I bambini di classe quinta e maestra Giulia.